Non c’è da stupirsi se il Pinot Bianco costituisca il vitigno bianco più estesamente coltivato della Cantina San Michele Appiano. I freschi venti notturni di ricaduta che scendono dalla catena della Mendola unitamente a terreni ghiaiosi a contenuto calcareo e leggermente argilloso offrono a queste uve condizioni ottimali, per trasformarsi in un vino bianco fresco ed equilibrato, la cui vivace acidità invita alla beva.
-giallo lucente con riflessi verdognoli -profumo fruttato di mela e pera -equilibrato, fresco, fine e piacevole.
Varietà: Pinot Bianco Età: da 5 a 30 anni Vigneti: Località: vigneti ubicati nelle giaciture più elevate del Comune di Appiano (480–650m) Esposizione: sud-est Terreni: ghiaiosi a contenuto calcareo con leggera quotaparte argillosa Forma di allevamento: Guyot Vendemmia: metà a fine settembre; raccolta e selezione manuali delle uve. Vinificazione: fermentazione e parziale svolgimento della fermentazione malolattica in tini d’acciaio. Resa: 70 hl/ha
Dati analitici: Contenuto alcolico: 13,5% Acidità: 5,4 gr/lt Temperatura di servizio: 8-10°
Consigli d’abbinamento: Vino flessibile da aperitivo e in accompagnamento a pietanze; squisito con antipasti mediterranei, pesce, carne bianca, pasta e pizza così come con formaggi leggeri oppure ad esempio con in Tirtlen o krapfen salati tirolesi.