Fino ai tardi anni ’70 il Pinot Bianco veniva prevalentemente coltivato e vinificato con l’aggiunta di piccole percentuali di Chardonnay, e il vino veniva identificato semplicemente come Pinot Bianco. Nel 1982 lo Chardonnay venne vinificato per la prima volta in purezza per merito della Cantina San Michele Appiano. Da allora ha vissuto uno sviluppo irrefrenabile. Si presenta magnificamente succoso, invitante e con una lunga persistenza.
-giallo lucente -aromi fruttati di mela matura, melone e banana. -delicato, succoso e persistente. Varietà: Chardonnay Età: 5 a 30 anni Vigneti: Località: Vigneti su giaciture di media altezza (400-500 m) ad Appiano e Caldaro Esposizione: da sud-est fino a sud-ovest Terreni: calcareo-ghiaiosi e sedimenti morenici Forma di allevamento: Guyot
Vendemmia: metà a fine settembre; raccolta e selezione manuali delle uve. Vinificazione: Fermentazione e parziale svolgimento della fermentazione malolattica in tini d‘acciaio. Resa: 70 hl/ha
Dati analitici: Contenuto alcolico: 13,5% Acidità: 5,4 gr/lt
Temperatura di servizio: 8-10°
Consigli d’abbinamento: Vino da bersi all’aperto nelle calde serate estive. Accompagna splendidamente antipasti come ad esempio il carpaccio di funghi porcini, la cucina leggera e la „pasta fredda“.