Formato bottiglia: 150 cl.
Gradazione alcolica: 14,5% vol.
Uve: Nebbiolo
Zona di produzione: Serralunga d'Alba
Tipo di terreno: Suoli ricchi di calcare e di marne grigie alternate a sabbie
Esposizione e altitudine: 300-400 m slm
Sistema e impianto: Guyot 4000 ceppi/ha
Vendemmia: I-II decade di Ottobre
Temperatura di servizio: 18-20 °C
Note tecniche: La fermentazione è avvenuta a temperatura controllata (27-28 °C) in tini di acciaio inox a cappello galleggiante, p
er una durata di circa 15 giorni, con frequenti rimontaggi per ottimizzare l’estrazione delle sostanze polifenoliche.
Dopo 30 mesi in botte di rovere e 6 mesi in cemento, il vino è pronto per essere messo in bottiglia.
Un vino in grado di esprimere le sue caratteristiche qualitative fin da subito, nonché una bevibilità immediata, mantenendo la capacità di durare nel tempo anche per 25/30 anni.
Note degustazione: Un Barolo dal colore luminoso, rosso rubino con riflessi granato brillante, che al naso presenta un’intrigante florealità ricordando la rosa appassita e il sottobosco.
Il profumo intenso lascia poi spazio a sentori più speziati, complessi ed eleganti.
In bocca è setoso, ma allo stesso tempo teso, avvolgente e vibrante.
Facilmente percepibile l’aroma di piccoli frutti rossi, nonché una punta di menta.
Il tannino è giovane ed energico, esprime tutta la potenzialità di invecchiamento tipica di un grande Barolo.
Abbinamenti: Il Barolo per antonomasia si abbina a piatti importanti, come i secondi di carne della tradizione piemontese e formaggi a media-lunga stagionatura.
Per l’annata 2019 consigliamo uno speciale abbinamento con risotto al Castelmagno e pan-brioche con petto di faraona e mousse di fegatini.
A piacere, può anche accompagnare il conversare di fine pasto o un brindisi “speciale”!