Formato bottiglia: cl.75 Gradazione alcolica: 11,5% vol. Al di fuori degli schemi della fermentazione in autoclave, questo Conegliano Valdobbiadene ripercorre la strada della più tradizionale fermentazione in bottiglia. La sboccatura avviene dopo alcuni mesi di sosta sui lieviti ed è seguita da un affinamento in cantina per altri sei mesi. Questo conferisce a Sei Uno toni di sottile complessità che si uniscono alle caratteristiche aromatiche più tipiche del Prosecco Superiore. Il profumo ricorda la mela renetta e la nocciola appena sbucciata con sentori di rosmarino e menta. Al palato è netto e croccante come il primo morso a una mela, pulito e persistente ha ottima corrispondenza con il profumo. ORIGINE DEL NOME La prima produzione di questo vino è stata riservata alla famiglia per celebrare un evento del 1961. VIGNA Da uva Glera proveniente dalla zona di Carpesica con giacitura sud-sud ovest. Il suolo è argilloso calcareo, ricco dei residui di morena glaciale dell’antico ghiacciaio del Piave che scendeva dalla sella del Fadalto tra il monte Pizzoc e il monte Visentin. L’altitudine media è di 180 m s.l.m.. Il sistema di allevamento è misto, Sylvoz e Cappuccina, con una densità di impianto media di 4000 piante per ettaro. La vendemmia viene effettuata nella seconda metà di settembre e la resa media è di 80 hL/Ha. Il clima è temperato, con inverni freddi ed estati calde ma con buona ventilazione, non afose. Notevole è l’escursione termica, specialmente nel periodo estivo. VINIFICAZIONE Diraspatura e successiva pressatura soffice. Decantazione statica del mosto e successiva fermentazione in acciaio a 18-20°C. Affinamento su fecce fini. Spumantizzazione con fermentazione in bottiglia per 4 mesi. Sboccatura e ricolmatura senza dosaggio. Successivo affinamento in bottiglia pe altri sei mesi prima della vendita. BICCHIERE E SERVIZIO Servire a 6-8 °C in calice ampio da Prosecco. ABBINAMENTI E EPOCA DI CONSUMO: Sei Uno è perfetto come accompagnamento a antipasti e piatti a base di pesce e verdure. Le sue caratteristiche di struttura ne consentono un’ottima evoluzione nei due anni successivi alla vendemmia. Ben conservato evolve raggiungendo una buona complessità sia al naso che in bocca nei 4 anni successivi alla vendemmia.