Formato bottiglia: cl.75
Uve: Nebbiolo
Zona di produzione: Serralunga d'Alba
Tipo di terreno: Suoli ricchi di calcare e di marne grigie alternate a sabbie
Esposizione e altitudine: 300-400 m slm
Sistema e impianto: Guyot 4000 ceppi/ha
Vendemmia: I-II decade di Ottobre
Gradazione alcolica: 14,5% vol.
Temperatura di servizio: 18-20°C
La fermentazione è avvenuta a temperatura controllata (27-28°C) in tini di acciaio inox a cappello galleggiante, per una durata di circa 15 giorni,
con frequenti rimontaggi per ottimizzare l’estrazione delle sostanze polifenoliche.
Dopo circa 30 mesi in botte di rovere e 6/8 mesi in cemento, il vino è pronto per essere messo in bottiglia.
Un vino in grado di esprimere le sue caratteristiche qualitative fin da subito, nonché una bevibilità immediata,
mantenendo la capacità di durare nel tempo anche per 25/30 anni.
Il Barolo dai sentori floreali intriganti che lasciano spazio a un secondo naso complesso ed elegante,
con profumi di frutti rossi accompagnati da note floreali che ricordano la rosa, un accenno di nota balsamica e prime sensazioni speziate.
In bocca è ampio e avvolgente, con un tannino voluminoso ma setoso, perfettamente equilibrato.
Croccante, generoso, dal tannino vibrante, esprime tutta la potenzialità di invecchiamento tipica di un grande Barolo.
Il Barolo per antonomasia si abbina a piatti importanti, come i secondi di carne della tradizione piemontese e formaggi a media-lunga stagionatura.
Per l’annata 2019 consigliamo uno speciale abbinamento con risotto al Castelmagno e pan-brioche con petto di faraona e mousse di fegatini.
A piacere, può anche accompagnare il conversare di fine pasto o un brindisi “speciale”!