Formato bottiglia: cl.70
Gradazione alcolica: 58,5% vol.
Prodotto in Scozia.
Con astuccio in latta.
La leggenda narra che Clynelish una volta fu sferzato da un'epica bufera di neve.
Il gelo innaturale della tempesta ha messo le preziose botti a rischio di rovina certa: il loro contenuto si è congelato nei venti glaciali, fino a quando una misteriosa creatura felina è apparsa silenziosamente.
Insensibile alle temperature rigide, ha puntato i suoi ipnotici occhi dorati sulle botti, avvolgendole in un bozzolo di magico calore.
La quercia salvata si trasformò con rare profondità di spezie misteriose e luminose, rinforzate dal freddo per sempre.
Ritirandosi contro una bellezza selvaggia, nei boschi pieni di rovi delle Highlands, Clynelish è una distilleria ancora più remota della maggior parte.
È anche l'habitat naturale dell'inafferrabile gatto selvatico scozzese, Felix Sylvestris.
Poche di queste creature evanescenti rimangono e raramente vengono viste, ma il simbolo del gatto selvatico è blasonato sulla distilleria Clyenlish, a guardia di essa per sempre.
Luminoso come un occhio d'oro, in mezzo alla luce, questo Clynelish mostra un lato più speziato grazie al suo luminoso fruttato e alla sua consistenza cerosa.
Il ricco liquido risplende di aromi complessi di frutta, erbe e spezie di quercia più profonde e profumate.
La consistenza morbida e i sapori ricchi e dolci del vino ringhiano con spezie di pepe dopo una lunga maturazione secondaria in botti di Pedro Ximenez/Oloroso.
Un single malt raro e sfuggente come il suo misterioso custode.
Luce solare liquida. Oro brillante.

Corpo
Medio.

Naso
Le note di testa cremose lasciano presto il posto a aromi fruttati ed erbacei leggeri ma complessi; sentori sottili e discreti di carne macinata fruttata, pere in scatola, persino miele di erica.
Ancora più profondi, sentori speziati di rovere preannunciano un'intensità impennata al palato.
Una goccia d'acqua aumenta la nota erbacea, introducendo anche un familiare sentore ceroso.

Palato
Una consistenza molto morbida e avvolgente introduce un gusto vivace che è complessivamente ricco e dolce come il vino, il palato ben bilanciato da speziate pepate e legnose.
Un po' d'acqua esalta la dolcezza, orienta la morbidezza della pasta verso la cerosità e arrotonda i sapori, che presto lasciano nuovamente il posto al piccante.

Fine
Abbastanza lungo, speziato al peperoncino e appetitosamente secco, con pepe persistente.
Un po' d'acqua esalta la consistenza cremosa e morbida e aggiunge un po' più di spezie.