Formato bottiglia: cl.70
Gradazione alcolica: 57% vol.
Prodotto in Giamaica.
Per tutto il 19esimo e fino alla metà del 20esimo secolo i rum della Jamaica erano riveriti per il sapore pieno e profondo e per i piacevoli aromi.
In quell’epoca il rum era suddiviso in tre grandi categorie: Local Trade Quality, Export Trade Quality (principalmente uno stile “High Continental” con esteri intensi e destinato soprattutto al mercato tedesco) e Home Trade Quality per il Regno Unito e gli U.S.A.
Intorno alla metà del 20esimo secolo apparve il più familiare “Common Clean”, uno stile più leggero e/o più dolce – oggi dominante – distillato con alambicco a colonna e introdotto alla fine degli anni ’50.
I Wedderburn - di grande corpo - e i Plummer - di medio corpo - entrambi Pot Still distillates, sono prodotti utilizzando una combinazione di melassa, succo di canna, sciroppo derivante dalla produzione di zucchero e schiuma di lievito dalla precedente produzione di rum.
Tradizione Jamaicana è l’uso - per la fermentazione - di lieviti naturali autoctoni, probabilmente contribuendo con ciò a definire speciali aromi e corpo.
Il risultato finale è un rum di forte personalità.
Questa espressione.
Questo rum è la miscela in parti uguali di Wedderburn e Plummer, il primo invecchiato per meno di un anno e il secondo fra 18 mesi e 3 anni in botti di quercia bianca.
Questo tipo di rum non necessariamente beneficia di un più lungo invecchiamento in quanto l’influenza del legno può sovrastare le note fruttate e speziate e smorzare gli aromi.
Navy Strength.
57% era il tradizionale grado alcolico richiesto dalla British Royal Navy.
A questo grado un schizzo di rum non avrebbe impedito alla plvere da sparo di innescarsi.
Altrettanto importante era il fatto che questa concentrazione garantiva minori spazi per lo stoccaggio sulle navi e quindi per il commercio stesso.
Navy Strength non deve essere confuso con il Navy Rum, che è stato per oltre 200 anni la razione giornaliera di rum della British Royal Navy, tradizionalmente proveniente dalla Guyana e, in qualche caso, dalla Jamaica o da Barbados.
Londra e il Rum.
Il commercio dello zucchero è stata una delle pietre miliari dell’Impero Britannico e nel 19esimo secolo ebbe a Londra il suo centro commerciale più importante.
Nel 1802 un’intera nuova parte del porto di Londra – i West India Docks – fu costruita per ospitare le grandi quantità di zucchero e di rum provenienti dalle colonie Britanniche nei Caraibi.
La sezione Rum Dock divenne famosa per i rum là stoccati ad invecchiare. Per generazioni il Regno Unito è stato il più importante mercato per i rum della Jamaica.
Per questo motivo il resto del mondo veniva a Londra per approvigionarsi delle migliori partite.
Smith & Cross.
Il marchio Smith & Cross rappresenta uno dei più vecchi produttori di zucchero e alcol.
La storia comincia nel 1788 con una raffineria di zucchero ubicata al 203 di Thames Street all’interno dei London Docks.
Col tempo l’azienda divenne uno fra i più importanti commercianti di rum della Jamaica con vasti magazzino lungo le rive del Tamigi.
Smith & Cross è oggi il successore di Smith & Tyers e di White Cross che hanno lavorato fianco a fianco per generazioni nel luogo che è oggi sede di Hayman Distillers.