100% Cannonau (Grenache spagnolo) Viti di oltre 70 anni su suolo di ceneri vulcaniche e sabbie ad un’altitudine di 1200 metri Contrada/Cru: Cielo e Nave Fermentazioni spontanee con lieviti indigeni, diciannove mesi in vasi di terracotta e contenitori di vetro. Produzione di 960 bottiglie Signorile è il colore rosso rubino. L’impatto olfattivo è attraente e viscerale. Identificativo del territorio etneo lascia emergere le note ferrose sotto forma di acciuga ed ancora nuance fruttate di more e melograno si accompagnano a sensazioni di castagne arroste. Ingresso deciso, delicato ed espressivo del territorio vulcanico. La trama tannica è sottile e, come tale, è l’intera struttura del vino che regala momenti di intrigante eleganza. Ostrica “Tarbouriech”, la Perla rosa del Delta – Maria Grazia Soncini - La Capanna di Eraclio di Codigoro (FE)