Nome: Tenuta San Guido Bolgheri Sassicaia 2017
Tipologia: Rosso fermo
Classificazione: DOC Bolgheri Sassicaia
Anno: 2017
Formato: Cl.75
Nazione: Italia
Regione: Toscana
Vitigni: 15% Cabernet Franc, 85% Cabernet Sauvignon
Ubicazione: Bolgheri - Castagneto Carducci (LI)
Clima: Altitude: 100-300 m. s.l.m. Esposizione: Ovest, Sud-Ovest.
Composizione del terreno: I terreni su cui insistono i vigneti atti alla produzione di questo vino sono compresi nella delimitazione territoriale della DOC SASSICAIA.
Essi caratteristiche morfologiche diverse e composite, caratterizzate da forte presenza di zone calcaree ricche di galestro,
nonché di sassi e pietre (da cui prende il nome il vino) e parzialmente argillosi.
Sistema di allevamento: Cordone speronato
N. piante per ettaro: 3600-5500
Vendemmia: La vendemmia, svolta rigorosamente a mano, è iniziata nella prima decade di Settembre con le uve di Cabernet Franc e,
a seguire, con quelle di Sauvignon, completandosi il 10 Ottobre con le uve dei vigneti di Castiglioncello, posti sopra i 300 metri sul livello del mare.
Le uve sono arrivate in cantina integre e sane, a temperature oscillanti tra i 20 e i 23 °C consentendo alle fermentazioni spontanee di avviarsi con gradualità.
Temperatura di fermentazione: 28-30 °C
Vinificazione: Selezione uve tramite tavolo di cernita. Pressatura e diraspatura delle uve soffice e delicata avendo cura di non rompere la buccia degli acini.
Successiva fermentazione tumultuosa in acciaio inox a temperatura controllata intorno ai 28-30 °C (senza alcuna aggiunta di lieviti esterni).
Le macerazioni sono state protratte per circa 13-15 sia per il Cabernet Franc che per il Cabernet Sauvignon.
Rimontaggi e frequenti délestages hanno privilegiato l’estrazione aromatica rispetto a quella tannica.
Fermentazione malolattica in acciaio completata a fine mese di Novembre.
Affinamento: Al termine della fermentazione malolattica il vino è stato messo in barrique di rovere francese,
(per un terzo legno nuovo e resto, primo e secondo passaggio) dove ha trascorso un periodo di affinamento di 24 mesi nel rispetto del disciplinare di produzione,
sempre mantenendo separate le masse per provenienza di vigneto.
Assemblaggio delle masse poco prima di essere destinato alle fasi preparatorie dell’imbottigliamento e successiva fase d’affinamento in vetro prima della commercializzazione.
Tenuta San Guido Bolgheri Sassicaia è un'eccellenza assoluta, l'unico vino in Italia ad aver guadagnato una DOC specifica per l'identificazione: Bolgheri Sassicaia DOC.
Questo vino dal carattere avvolgente, intenso ed emozionante, è una vera e propria leggenda dell'enologia.
E' il più conosciuto al mondo in quanto incarna alla perfezione l'equilibrio in termini di corpo e complessità.
Viene prodotto all'interno della Tenuta San Guido, che col suo terreno impervio e unico, dalle formazioni calcaree e un alto contenuto sassoso
(da cui prende il nome di "sassicaia") ha creato le perfette condizioni per far germogliare questo tesoro dell'enologia.
Il nome della Tenuta in cui viene prodotto il Tenuta San Guido Bolgheri Sassica deriva da San Guido della Gherardesca, vissuto nel XIII secolo.
E' una cantina storica della zona di Bolgheri, che trova collocazione lungo la costa Etrusca, nella Maremma.
L'idea di collocare dei vitigni in questa zona ha origine da Mario Incisa della Ricchetta che, affascinato dal Bordeaux, nel 1920 sogna di creare un suo vino di razza.
Questo rosso dal taglio bordolese è realizzato con uve di Cabernet Sauvignon all'85% e di Cabernet Franc al 15%.
La vendemmia del Sassicaia si effettua nel mese di agosto e la vinificazione avviene in acciaio con temperatura controllata con circa due settimane di macerazione sulle bucce.
A seguito di vari rimontaggi e délestages il vino è poi affinato in botti di rovere per 2 anni prima di essere lasciato 6 mesi in bottiglia.
Manto rubino luccicante.
Spettacolo di sensazioni odorose che si stagliano via via all’olfatto.
Cattura con profumi di frutta rossa croccante che volteggiano tra note di ribes e cassis, ciliegia e tratti di pesca,
sensazioni eteree e svolazzanti di vetiver e rosa damascena, liquirizia, una coltre pulsante di spezie fini e dolci, macchia mediterranea, tabacco mentolato e un filo minerale.
Bocca diretta, veritiera e dinamica, equilibratissima, dal tannino di seta tridimensionale e freschezza che attraversa il gusto zizzagando come una saetta.
Persistenza da boato, si coglie e si sente come una folla di un teatro che applaude la più belle delle rappresentazioni.