Formato bottiglia: cl.50
Gradazione alcolica: 42% vol.
Prodotto ad Alba, Italia.
Con astuccio in legno.
Metodo Solera
Ispirazione caraibica, anima 100% piemontese
Le nuove Grappe Solera nascono dall’incessante ricerca che da sempre
contraddistingue Marolo per le tecniche e i metodi di distillazione più particolari,
provenienti da ogni parte del mondo ma rigorosamente applicati a grappe da vitigni autoctoni,
ottenute da vinacce freschissime, lavorate artigianalmente in distillazione discontinua.
Il metodo Solera, assai popolare nella produzione del Ruhm,
consiste nel creare un particolare blend di grappe affinate in barrique con diverse età d’invecchiamento,
secondo un metodo dinamico.
Le botti vengono ordinate in cataste piramidali: la fila più alta contiene la grappa più giovane mentre quella più in basso,
chiamata appunto Solera (che in spagnolo significa «suolo») la grappa più vecchia.
Ogni anno una parte della Solera viene imbottigliata e le barrique vengono ricolmate con il distillato proveniente dalla fila superiore.
Vitigno: Nebbiolo da Barolo.
Invecchiamento: la parte più vecchia della Solera è affinata per almeno 7 anni in barrique di secondo passaggio utilizzate per Chardonnay piemontese.
La scelta di botti da vino bianco è “neutra”, per garantire alle vinacce di nebbiolo la loro piena espressività varietale
Degustazione: colore ambrato carico, al naso presenta un apio ventaglio aromatico con prevalenza di note
fruttate su cui è sempre percepibile il carattere piacevolmente balsamico del nebbiolo da Barolo.
In bocca si percepiscono complesse e delicatissime nuance di frutta secca e sciroppata, prugna e uvetta.
Il boisé dellʼaffinamento in barrique non è mai troppo invadente e suggerisce sfumature di cacao e cioccolato amaro.